Pietas Apuliae – Francesco Romanelli & Giulia Gazza

Residenza artistica di Francesco Romanelli e Giulia Gazza

Pietas Apuliae è la prima residenza artistica curata da Antilia gallery nell’ambito del progetto Crocevia Stand By – vincitore del Bando Luoghi Comuni Regione Puglia – grazie al quale gli artisti Francesco Romanelli e Giulia Gazza hanno sviluppato una ricerca incentrata sull’intima interpretazione del paesaggio pugliese e del territorio di Altamura.

La mostra mette in relazione il risultato del processo di produzione dei due artisti durante il mese di residenza avviato sui dolci pendii della Murgia fino al ventre della città di Altamura.
L’errare peregrino sull’altopiano murgiano di Romanelli restituisce un dono simbolo della sua ricerca in residenza. Un vincastro, tipico bastone da pastore recuperato in una passeggiata sulla Murgia, diventa nobile elemento rivestito secondo un’antica tecnica di doratura. La pratica del cammino in un flusso consapevole di dare e avere si dischiude e si eleva in un sentimento profondo di devozione verso la terra, luogo generoso di ricerca e di riflessione. Il cammino si estende e si fonde verso il paesaggio urbano della città di Altamura con l’artista Giulia Gazza che ci dirige nel cuore pulsante della città antica: la Cattedrale di Santa Maria Assunta. La ricerca si sviluppa in un’esplorazione del paesaggio antropico alla scoperta delle figure scolpite sul portale in pietra del duomo. Il particolare architettonico della Vergine viene restituito attraverso il ricamo in un’antica tecnica di origine anglosassone. L’unione delle due pratiche artistiche origina un connubio creato dall’artista Romanelli a custodia delle opere: il grifone, elemento tipico della decorazione delle architetture romaniche, osserva e protegge.

Pietas Apuliae è un atto di profonda cura, rispetto e devozione verso ciò che la terra di Puglia ogni giorno dona.

Inaugurazione giovedì 28 Luglio 2022
Luogo: Crocevia Stand by – Laboratorio permanente
Indirizzo: Ex Conservatorio Santa Croce, Altamura (BA) – Via Candido Turco 8
Incontro con gli artisti in residenza
21.07.2022
h. 19:00
Inaugurazione mostra con performance musicale
28.07.2022
Opening mostra
h.19:00
Performance musicale di Stilex
h. 20:00

Location
Crocevia Stand by – Laboratorio permanente
Ex Conservatorio Santa Croce, Altamura (BA)

Dates
28.07.2022 – 04.09.2022

Visits

Ven-Sab-Dom 6:30pm-8:30pm
(08-21/08 closed for summer holidays)

Artist
Francesco Romanelli e Giulia Gazza

Curators
Antilia Gallery (Fabiana Dicuonzo + Giuseppe Resta) – antiliagallery.com | @antilia.gallery
ARCI Stand by – arcistandby.com

Opening:
28.07.2022
H.19:00

Francesco Romanelli
Pietas Apuliae
Il vincastro
Tecnica: Doratura a guazzo con foglia 22 carati – estofado de oro, su vincastro – 93cm, base quadrilobata in terra
2022
Il lavoro si compone di un vincastro recuperato sull’ altopiano murgiano, dorato a guazzo su bolo, con foglia oro 22 carati, poi rifinito con la tecnica dello sgraffiato o estofado de oro, un tempo utilizzata per riprodurre l’effetto delle stoffe damascate sulle sculture lignee. In particolare, nella scultura sarda, frequente era la trama del fiore del cardo spinoso. Figura quella del cardo, qui, rappresentata nel disegno floreale che ricopre interamente il vincastro. Il bastone presenta inoltre una base in terra dalla forma quadrilobata.

Giulia Gazza
Pietas Apuliae
Ecce ancilla domini
Tecnica: Opus Anglicanum in seta e oro zecchino
2022
La figura della Vergine, cuore dell’opera, è un particolare architettonico rilevato dal portale della Cattedrale di Altamura. Più precisamente, la troviamo nella colonna destra. A dialogare con lei, nella colonna sinistra, alla stessa altezza c’è l’angelo, intento nell’annunciazione. Il ricamo è stato eseguito a mano dall’artista, con filati di seta e oro zecchino.
La tecnica utilizzata è l’opus anglicanum, tecnica di ricamo nata in Inghilterra nel XIII secolo caratterizzata da soggetti dall’espressione, lineamenti e pose vivaci ed enfatizzate, realizzati con sete dai colori brillanti e filati in oro.
Per questo lavoro, il risultato dell’opus è stato reso più delicato nel disegno e nei colori, dopo uno studio accurato di elementi, composizioni e cromie tipici dell’arte della miniatura fiamminga dei secoli XV e XVI.

Francesco Romanelli
Pugliese, classe 1987.
Consegue la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce. Al suo attivo, diverse mostre personali e collettive e residenze d’artista di carattere nazionale e internazionale. Vive e lavora in Puglia.

Giulia Gazza
Giulia Gazza, consegue nel 2017 la laurea magistrale con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce. Ha al suo attivo mostre personali e collettive e diverse esperienze di residenze d’artista. La sua ricerca, nata dall’analisi sul punto, studiato come segno grafico e come punctum di riflessione esistenziale, è ora giunta al punto come atto. Pungere la superficie, come esercizio quotidiano di presenza.